Carlo Levi 50 anni dopo

Convegno Internazionale

19 – 20 – 21 giugno 2025

Carlo Levi 50 anni dopo

Biblioteca Nazionale Centrale di RomaSapienza Università di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia


L’opera di Carlo Levi si dipana in una pluridimensionalità di forme espressive – teoria, racconto, pittura –, in un orizzonte di pensiero in cui le innumerevoli stratificazioni testimoniano l’aspirazione a una libertà che si configura quale connotato primario di un itinerario esistenziale e artistico che si snoda lungo il Novecento, dagli anni formativi tra la nativa Torino e Parigi, fino a Roma negli anni tra il 1945 e il 1975.

Non v’è dubbio che i frequenti viaggi in varie regioni d’Italia, in Russia, Stati Uniti, India, Cile, siano esplicito indizio di un radicalismo ‘plurale’ che gli consente di solidarizzare con le popolazioni di volta in volta incontrate. 

È il 1939 quando, nella solitudine delle coste bretoni, scrive il saggio Paura della libertà il cui explicit recita: “Il terrore della libertà ci fa estranei al mondo e lo popola di mostri”.

Obiettivo delle tre giornate di studio, promosse dalla Biblioteca nazionale centrale di Roma e da Sapienza Università di Roma, è la messa in evidenza delle seguenti tematiche:

– traduzione e ricezione degli scritti narrativi e teorici di Carlo Levi;

– ascendente nell’opera leviana, sia letteraria che pittorica, degli studiosi torinesi di area gobettiana – da Natalino Sapegno a Giacomo Debenedetti, a Sergio Solmi –, del grande poeta triestino Umberto Saba, degli Italiens de Paris, tra i quali Giorgio de Chirico e Alberto Savinio.

PROGRAMMA

19 giugno 2025, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma – sala 1, h. 14:30

Saluto di Stefano Campagnolo, direttore Biblioteca Nazionale Centrale di Roma,

Daniela Fonti, presidente Fondazione Carlo Levi,

Rosita Tordi Castria, presidente S.I.C.L.

Lo sguardo di Carlo Levi

Presiede Filippo La Porta

  1. Eleonora Cardinale: Il Fondo Carlo Levi della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
  2. Martina Borghi: La scenografia e la concettualizzazione del sé. Il ritratto e l’autoritratto in Carlo Levi e Giorgio de Chirico. Una ricerca dialettica tra alterità e doppio, tra deformità e ombra
  3. Raffaele Bedarida: Le mostre del dopoguerra e la strategia della memoria di Carlo Levi

Presiede Alberto Caprioli

  1. Arnaldo Colasanti: Carlo Levi: poesia e pittura
  2. Carla Subrizi: Carlo Levi negli anni Trenta: dai disegni dal carcere all’ ‘Autoritratto con la camicia insanguinata’
  3. Rosita Tordi Castria: Debenedetti e Levi: a proposito di un ritratto
  4. Eugenio Cappuccio: «Fondu» (dissolvenza), quaderno a cancelli, uno script di un film che vide solo Carlo Levi

20 giugno 2025, Sapienza Università di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia – aula 2, h. 9:00

Saluto di Arianna Punzi, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia

L’area gobettiana

Presiede Laura Di Nicola

  1. Cesare Pianciola: Norberto Bobbio e Carlo Levi: intrecci biografici, politici, culturali
  2. Mattia Cravero: Carlo Levi e ‘La Rivoluzione Liberale’: l’eredità gobettiana nella critica al totalitarismo
  3. Diomira Gattafoni: «Di un’altra morte»: l’intarsio di Amor sacro e profano in Paura delle libertà
  4. Valentina Graziuso: Carlo Levi e il dialogo fra le filosofie ecocritiche: verso un nuovo umanesimo ecologico   

Presiede Carla Subrizi

  1. Guy-Étienne Rivier: Sergio Solmi, Alain e ‘Paura della libertà’ di Carlo Levi. Un’ipotesi di mediazione
  2. Silvia Valentini: Tra rito e mito: dialogo tra Carlo Levi e Nicola Chiaromonte nell’Europa degli anni trenta
  3. Giuseppe Barone: Levi non si è fermato a Eboli: La ricezione di Le parole sono pietre

13:30 – 15:00 Light Lunch

Carlo Levi e il Novecento

Presiede Roberto Gigliucci

  1. Laura Di Nicola: Calvino editore di Levi
  2. Francesca Rubini: Calvino, Levi e ‘La compresenza dei tempi’
  3. Roberto Deidier: Carlo Levi poeta e il Novecento
  4. 4.      Sara Garaventa: Alberto Savinio e Carlo Levi ritrattisti fabbricanti di idee

Presiede Alessandro Scarsella

  1.  Riccardo Gasperina Geroni: Dialoghi di libertà: Saba e Levi in piazza Pitti
  2. Salvatore Francesco Lattarulo: Carlo Levi e il manoscritto di Ernesto di Umberto Saba: storia e cronistoria di un giallo editoriale
  3. Tommaso Meldolesi: Carlo Levi: considerazioni sull’opera di Umberto Saba e nascita e sviluppo dell’idea di libertà

21 giugno 2025, Sapienza Università di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia – aula 2, h 9:00 – 13:00

Carlo Levi presente ed estravagante

Presiede Cettina Rizzo

  1. Virginia Magnaghi: Un infinito crescere. I paesaggi di Levi nella Milano dei secondi anni Trenta
  2. Rosalba Galvagno: Dai versi alle immagini: Carlo Levi interprete di alcuni Fiori del male
  3. Andrea Palermitano: Carlo Levi dall’Archivio Ali-Erich Linder al mondo

Presiede Ilaria Schiaffini

  1. Marianna Scamardella: Carlo Levi giornalista: ‘Raccontare tra romanzi e giornali’ (con materiale di archivio)
  2. Donato Sperduto: Ricezione in Germania di La doppia notte dei tigli
  3. Diana Kastrati: Oltre la traduzione, un doveroso atto di memoria storica: l’importanza di tradurre in albanese, 80 anni dopo Cristo si è fermato a Eboli
  4. Mattia Acetoso: Scritti di viaggio leviani

CONCLUSIONI

Rosita Tordi Castria, presidente S.I.C.L.; Eleonora Cardinale, responsabile del fondo Carlo Levi BNCR; Daniela Fonti, presidente Fondazione Carlo Levi.

INFORMAZIONI

Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
Viale Castro Pretorio, 105 Roma,
tel. 39 06 49891

S.I.C.L. – Società Italiana di Comparatistica Letteraria
 info@sicl-italia.org

Carlo Levi al Salone Internazionale del libro di Torino

Doppio appuntamento dedicato a Carlo Levi a in occasione della XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino

14 maggio, Biblioteca civica Centrale , via della Cittadella 5 Torino ore 1800
Inaugurazione della mostra
Cristo si è fermato ovunque. Erich Linder e la Fortuna Internazionale di Carlo Levi 

Con 
Cecilia Cognigni , Dirigente servizio Biblioteche Biblioteche civiche torinesi 
Luigi De Lorenzo, Sindaco del Comune di Aliano (Mt)
Paolo Verri, Direttore Generale Fondazione Mondadori

La Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori in collaborazione con il Comune di Aliano e il patrocinio della Fondazione Carlo Levi propone una mostra di documenti dagli archivi AME e ALI-Erich Linder, da ospitare presso la Biblioteca Civica Centrale di Torino. Il percorso espositivo esplora il carteggio tra Levi ed Erich Linder sulla diffusione internazionale delle sue opere e i rapporti epistolari relativi alla curatela (mancata) dell’epistolario di Umberto Saba, che coinvolgono anche Linuccia Saba e Vittorio Sereni.

17 maggio, Lingotto Fiere Torino, Pad. 2 Stand L27, dalle 17.30 alle 19.00
Anniversari dell’Altrove: il tempo lungo di Carlo Levi 
Leggere Basilicata. le Parole per fare Comunità 

con 
Marcello Pittella, Presidente del Consiglio regionale della Basilicata 
Luigi De Lorenzo, Sindaco di Aliano (Mt)
Nicola Coluzzi, Dirigente Generale del Consiglio regionale della Basilicata 

Interventi 
Antonella Martina, Archivio Piero Martina
Annalisa Percoco, Fondazione Eni Enrico Mattei
Stanislao de Marsanich , Presidente de I Parchi Letterari

Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo

Il capitolo inedito dell’amicizia tra Carlo Levi (Torino 1902-Roma 1975) e Piero Martina (Torino 1912-1982) è per la prima volta affrontato nella grande mostra Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo, ospitata dall’11 aprile al 14 settembre 2025 alla Galleria d’Arte Moderna di Roma a cinquant’anni dalla scomparsa del pittore e scrittore antifascista.

Più di sessanta opere di Carlo Levi e di Piero Martina, messe in costante dialogo e provenienti per la maggior parte dalla Fondazione Carlo Levi di Roma e dall’Archivio Piero Martina di Torino, insieme ai prestiti di importanti istituzioni culturali italiane e di collezioni pubbliche e private, offrono un’ampia panoramica della produzione pittorica dei due artisti, legati per oltre tre decenni da lunga e solida amicizia. Il percorso espositivo pone a raffronto i dipinti di Levi e Martina realizzati dagli anni Venti-Trenta fino ai Sessanta concentrandosi sul decennio del dopoguerra, una stagione vivace e intensa d’impegno sociale e ricerca espressiva che i due amici hanno condiviso sullo sfondo di un lungo soggiorno romano.

All’interno della mostra, una sezione sarà interamente dedicata a diciannove dipinti di Carlo Levi per la prima volta esposti al pubblico che rappresentano il corpus della Collezione Angelina De Lipsis Spallone. La raccolta nasce dall’amicizia tra Angelina De Lipsis, medico e collezionista d’arte scomparsa nel 2020, appassionata sostenitrice della pittura di Levi, e Linuccia Saba, figlia di Umberto e compagna di Carlo Levi negli anni romani.

L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, curata da Daniela Fonti e Antonella Lavorgna (Fondazione Carlo Levi) e Antonella Martina (Archivio Piero Martina). La sezione dedicata alla Collezione Angelina De Lipsis Spallone è curata da Giovanna Caterina De Feo. Organizzazione di Zètema Progetto Cultura.

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO

Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo

Dall’11 aprile al 14 settembre 2025

Galleria d’Arte Moderna, Via Francesco Crispi 24 – 00187 Roma

Orari: dal martedì alla domenica ore 10.00-19.00. Chiuso il lunedì e il 1° maggio

Info: tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00) – www.galleriaartemodernaroma.it

Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura

Lorenzo Vincenti (+39) 348 5486548 l.vincenti@zetema.it

Anna Maria Baiamonte (+ 39) 348 2696259 a.baiamonte@zetema.it

Visite guidate

Ciclo di visite guide per la mostra Il giardino Perduto di Carlo Levi

La Fondazione Carlo Levi propone una serie di appuntamenti durante l’apertura della mostra Il Giardino perduto di Carlo Levi per approfondire il tema delle opere esposte. I curatori della mostra e gli studiosi che hanno curato il catalogo esploreranno con i visitatori i luoghi dell’anima dell’artista.

Le visite sono aperte a tutti. Obbligatoria la prenotazione all’indirizzo mail carlolevifondazione@gmail.com

Ninfa e Musa. Un secolo di femminile nell’arte

Dal 21 febbraio al 13 marzo 2025, la Galleria Russo di Roma ospita la mostra “Ninfa e Musa. Un secolo di femminile nell’arte”, un affascinante viaggio attraverso la rappresentazione della donna nell’arte tra la fine dell’Ottocento e gli anni Sessanta del Novecento.
Curata da Daniela Fonti, l’esposizione raccoglie 53 opere di 28 artisti che hanno contribuito a delineare l’immagine della donna tra trasformazioni culturali, crisi storiche e nuove tendenze artistiche.

La mostra esplora il modo in cui i grandi maestri del Novecento hanno interpretato la figura femminile in un’epoca segnata da profondi cambiamenti. L’arte diventa così uno specchio delle evoluzioni sociali, passando dalla ritrattistica borghese di fine Ottocento alla sperimentazione futurista, fino alla stilizzazione metafisica e alle influenze dell’arte popolare e del cinema.

Un omaggio al femminile nell’arte che viene declinato in molteplici forme grazie alle opere di artisti del calibro di André Derain, Achille Funi, Antonio Donghi, Carlo Socrate, Scipione, Carlo Levi, Fausto Pirandello, Felice Casorati e Arturo Martini. La mostra si configura così come un’occasione unica per osservare il modo in cui la rappresentazione femminile si è trasformata nel corso di un secolo, tra idealizzazione, introspezione e ricerca espressiva.

Catalogo mostra Gangemi Editore

INFO:

GALLERIA RUSSO

via Alibert, 20, 00187 Roma
tel. +39 066789949
fax. +39 0669920692
lunedì 16:30 – 19:30
da martedì a sabato 10:00 – 19:30

Buone vacanze!

Il consiglio di amministrazione vi augura Buone Feste e

vi aspetta a partire dal 7 gennaio 2025

per un anno che ci vedrà celebrare importanti anniversari !

“La  sua vicinanza mi rendeva sempre migliore di me stesso”. Per un ritratto del Carlo Levi gobettiano

Lunedì 16 dicembre ore 17.00
Casa delle Letterature
Piazza dell’Orologio, 3 Roma

Intervengono:

Cesare Pianciola
Storico della filosofia

Paolo Di Paolo
scrittore

coordina

Filippo La Porta
Critico e saggista

Filippo La Porta dialoga con Cesare Pianciola e Paolo Di Paolo cercando di esplorare il magistero gobettiano su Levi ricostruendo le tappe della loro amicizia e affinità intellettuale, ricostruendo il clima culturale torinese di quegli anni e la gestazione  di Giustizia e libertà (poi Partito d’Azione). 

Carlo Levi aveva conosciuto Piero Gobetti nel 1919, cui si legò attraverso una intensa amicizia, collaborando poi  a “Rivoluzione liberale”. In lui vedeva una sintesi di rigore morale e di energia, di slancio vitale  e di passione per la libertà, quella stessa sintesi  che lo affascinava in Stendhal.

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INFO
Incontro
: “La  sua vicinanza mi rendeva sempre migliore di me stesso”. Per un ritratto del Carlo Levi gobettiano

Quando: lunedì 16 dicembre ore 17,00

Dove: Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio, 3 Roma

Intervengono: Filippo La Porta, Paolo Di Paolo, Cesare Pianciola

Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti

Contatti: Casa delle Letterature: 06454 60584; Fondazione Carlo Levi: carlolevifondazione@gmail.com

Presentazione Lo Sguardo di Narciso. Carlo Levi tra cinema e fotografia

Domenica 8 dicembre ore 12.30
Più Libri Più Liberi Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria
Sala Venere | Centro Congressi Roma La Nuvola
Viale Asia 40/44 – Roma

Domenica 8 dicembre 2024 alle ore 12.30, all’interno di Più Libri Più Liberi Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, presso la Sala Venere del Centro Congressi Roma La Nuvola, la Fondazione Carlo Levi e la Casa Editrice Effigi presentano il volume Lo Sguardo di Narciso. Carlo Levi tra cinema e fotografia. Interverranno Filippo La Porta e Giovanni Fiorentino, insieme alle curatrici Daniela Fonti e Maria Francesca Bonetti, ad Antonella Lavorgna e Mario Papalini.

Il libro, che è articolato concettualmente in due sezioni – dedicata l’una ai rapporti di Carlo Levi con la fotografia, l’altra al suo poliedrico impegno nel cinema – è il risultato di una serie di ricerche avviate da studiosi provenienti da varie discipline (storici, storici dell’arte, della fotografia e del cinema, letterati, antropologi) nell’ambito delle attività promosse dalla Fondazione Carlo Levi. Nella prima sezione, la ricognizione di una parte del consistente patrimonio di immagini (più di 10.000) raccolte da Levi nel corso di tutta la sua vita ha permesso di ampliare in una direzione nuova il già vasto orizzonte di indagine su un intellettuale (pittore, scrittore, politico) presente da decenni negli studi sul Novecento e che si offre ogni giorno di più all’interrogazione dei nostri tempi. Nella sezione dedicata al cinema, i contributi ripercorrono i diversi filoni sin qui affrontati dalla critica letteraria e cinematografica: dalla ricostruzione meticolosa del lavoro di Levi per la “settima arte”, all’analisi dei significativi punti di confluenza fra la scrittura per il cinema e l’evoluzione del suo pensiero storico-antropologico, sino all’influenza che la sua figura autoriale ha esercitato nel cinema documentario di carattere sociale ed etnoantropologico.

Il volume è arricchito da 177 fotografie e da una una bio-iconografia che racconta la vita di Levi, materiale nella maggior parte inedito e tratto dal Fondo Fotografico Carlo Levi. La pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali

Per consultare la scheda del libro clicca QUI

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INFO
Presentazione del libro

Lo Sguardo di Narciso. Carlo Levi tra cinema e fotografia

Domenica 8 dicembre ore 12.30 – Sala Venere

Effigi Editore | Stand F48

Più Libri Più Liberi Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria

Centro Congressi Roma La Nuvola

Viale Asia 40/44 – Roma


Fondazione Carlo Levi

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